“Penso anche che senza acqua non possa esserci niente, nessuna vita. Sì, l’acqua ha a che fare con tutti gli elementi esistenti, e li può “contenere” tutti. Dobbiamo considerare l’acqua come parte di noi. Noi usiamo solo il tre percento del nostro DNA, questo significa che il novantasette percento di noi stessi è ancora da scoprire, o meglio, da ricordare. Forse un giorno potremmo viaggiare nel tempo grazie all’acqua, viaggiare in altre dimensioni o scoprire cosa c’è dopo la morte. Lo so che tutto questo, oggi, ci appare come utopia, ma io desidero gettare un ponte per le generazioni future.”
Intervista a Masaru Emoto